I riferimenti al libro dei mutamenti nelle pratiche taoiste di lunga vita

Fare riferimento a l’YI JING (I Ching, o Libro dei Mutamenti) nello studio di una pratica cinese è inevitabile. L’YI JING, uno dei più antichi libri dell’intera umanità, è infatti il fondamento stesso della cultura cinese. Ogni principio ci rinvia a una immagine concreta che si organizza attorno ad un’associazione sottile che prende origine da un tratto continuo (Yang) e un tratto spezzato (Yin): i Due Monogrammi. Si sviluppa poi nei Quattro Bigrammi e negli Otto Trigrammi. Le energie degli Otto Trigrammi trovano la loro espressione negli elementi della natura, ne usano le immagini e le caratteristiche interne. Negli accoppiamenti dei Trigrammi si ottiene un universo d’immagini espressive, i 64 Esagrammi, applicabili a tutte le forme di movimento e d’azione.

In questo seminario, teorico/pratico, saranno messi in evidenza alcuni degli innumerevoli riferimenti al Libro dei Mutamenti presenti nelle pratiche del Dao Yin Qi Gong, che saranno quindi lette e interpretate secondo i simboli e le immagini proprie del Libro dei Mutamenti.

Il mondo delle “immagini” (XIANG) o dei simboli, “gioca un ruolo intermediario tra ciò che riguarda la realtà tangibile e ciò che riguarda le realtà indicibili…, tra ciò che è dell’ordine delle idee e ciò che è dell’ordine delle parole…, a metà strada tra l’astrazione ed il pensiero concreto” (Isabel Robinet).

Il seminario sarà domenica 21 maggio dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00

Con gli Insegnanti San Yi Quan Paolo Raccagni e M.Vittoria Capone

Termine iscrizioni: 13/05/2023